Sbarazzarsi delle cicatrici da acne utilizzando l’olio di CBD
Le cicatrici da acne sono una delle più comuni malattie della pelle che colpisce sia gli adolescenti che gli adulti. Le persone possono soffrire di forme di acne da moderata a grave per molti anni e a causa di quest’ultime possono svilupparsi cicatrici permanenti.
Mentre alcuni optano per trattamenti costosi e invasivi come il laser, un numero crescente di persone sta rivolgendo la propria attenzione all’olio di cannabidiolo, noto anche come olio CBD. Per avere un’idea di questa condizione della pelle e dei benefici dell’uso del CBD per l’acne, leggete la seguente guida su come eliminare efficacemente le cicatrici da acne.
Cos’è l’acne?
Quali sono le cause delle cicatrici da acne?
Le cicatrici da acne sono il risultato di una lesione o di un’infiammazione del brufolo. Queste cicatrici si verificano quando una ciste infiammata si riempie di pus, causando così una crepa nei follicoli. Quando la rottura si verifica vicino alla superficie della pelle, è normalmente un problema minore, tuttavia, se la rottura è profonda della parete follicolare, il pus infetto fuoriesce e danneggia il tessuto sano. Di conseguenza, le prime cicatrici da acne iniziano a svilupparsi. Quando una lesione grave si lacera, la reazione naturale del corpo è quella di riparare rapidamente il tessuto danneggiato formando collagene. Il problema di questo processo di guarigione della ferita è che il corpo può produrre troppo collagene, producendo un tessuto cicatriziale scolorito o irregolare.
Diversi tipi di cicatrici da acne
Cicatrici atrofiche
Queste cicatrici sono segni molto stretti e profondi che penetrano nel derma. La pelle sembrerà come se fosse stata trafitta da un punteruolo da ghiaccio. Le cicatrici sono buchi sottili, e alcune sembrano addirittura dei pori aperti. Le cicatrici cicatrici atrofiche sono sviluppate da cisti o da macchie infiammate. Quando il tessuto cutaneo è danneggiato, lascia segno a forma di solco.
Cicatrici da carro da buoi
Si tratta di cicatrici di forma ovale o rotonda con bordi verticali profondi. Le cicatrici del carro da buoi sono più larghe delle cicatrici da acne prima descritte e fanno apparire la pelle irregolare. Quando il collagene viene distrutto da un’infiammazione, il tessuto cutaneo si perde e si sviluppa una cicatrice. Questi tipi di cicatrici possono andare da lievi a gravi, a seconda della quantità di tessuto cutaneo perso. [/block_fisarmonica][fisarmonica_block title=”Cicatrici ipertrofiche
Queste cicatrici si trovano più spesso sulla zona delle spalle e sono più comuni negli uomini. Queste cicatrici di solito si sviluppano dopo un trauma e, a differenza delle cicatrici da carro e antrofiche, non sono causate dalla perdita di tessuto, ma piuttosto da una sovrapproduzione di collagene.
Cicatrici cheloidi
le cicatrici cheloidi sono più gravi delle cicatrici ipertrofiche. Queste cicatrici sono solitamente più grandi delle ferite da rimarginare poichè si ha una sovrapproduzione di tessuto cicatriziale. Anche dopo che la ferita è guarita, i cheloidi possono continuare a crescere. Questo perché la pelle non sa che la ferita è guarita e quindi continua a produrre collagene.
Come l’olio CBD può essere utile per il trattamento delle cicatrici da acne
Il CBD per l’acne è estremamente efficace in quanto tratta questa condizione cutanea in tre modi: riducendo la produzione di olio, minimizzando lo stress e inibendo l’infiammazione. L’olio CBD per l’acne può essere ingerito per via orale o applicato topicamente sulla pelle. Questo olio aiuta a calmare le ghiandole sebacee e a ridurre la produzione complessiva di sebo.
Scegliendo l’olio CBD per le cicatrici, il vostro viso non sarà più intasato da una eccessiva produzione di olio e, di conseguenza, l’acne si ridurrà. L’olio CBD ha anche un effetto antinfiammatorio,1 che è ideale per domare le cicatrici dell’acne.
Se questo olio viene usato regolarmente, i risultati possono essere estremamente sorprendenti. Poiché la maggior parte dei farmaci topici per l’acne possono causare effetti collaterali significativi, le creme e gli oli biologici CBD stanno guadagnando popolarità tra le persone con disturbi della pelle. L’olio CBD per le cicatrici ha anche ulteriori benefici, come gli acidi grassi omega 3 e 6, che aiutano a migliorare la salute generale della pelle. Quando le creme o l’olio vengono applicati sulla pelle infiammata, forniscono sollievo permettendo alla pelle di guarire in modo naturale. La pelle ha la possibilità di guarire da antiestetiche cicatrici da acne senza l’uso di steroidi o altre tossine dannose.
Come liberarsi delle cicatrici da acne usando il CBD
Il CBD per l’acne è un trattamento adatto ed è disponibile in diverse forme topiche, tra cui lozioni, creme, oli, oli, salse e balsami. Il CBD da solo non è psicotropo e, come tutti i cannabinoidi, interagisce con i recettori del sistema corporeo umano attraverso il sistema endocannabinoide. Aggiungendo il CBD alla vostra routine quotidiana di cura della pelle, troverete presto un sollievo dalle cicatrici dell’acne. Il dolore e l’arrossamento del viso saranno significativamente ridotti grazie all’applicazione di olio o della crema CBD applicata direttamente sulla zona colpita. Potete anche assumere quotidianamente l’integratore di olio CBD per prevenire le infiammazioni. I casi più estremi di cicatrici da acne possono essere migliorati entro una settimana se c’è un uso costante di CBD.
Come usare l’olio CBD per l’acne:
In primo luogo è necessario pulire la zona interessata visto che la vostra pelle viene a contatto con i batteri ogni giorno. Lavare accuratamente le mani e usare un asciugamano per pulire l’area colpita. Ora siete pronti per applicare l’olio o la crema massaggiando in profondità nella pelle fino a quando non si asciuga. Ripetere questo processo altre due o tre volte prima di lavarsi di nuovo le mani. La maggior parte dei prodotti topici CBD contengono ingredienti attivi come menta o agrumi, poiché questi componenti aiutano ad alleviare il dolore e l’infiammazione. Tuttavia, non vorreste avere nessuno di questi negli occhi o nel naso, quindi assicuratevi di lavarvi le mani dopo l’applicazione.
Olio CBD per altre patologie della pelle
Ricerche approfondite hanno dimostrato quanto possa essere benefico il CBD quando si ha a che fare con diverse condizioni della pelle, come la psoriasi2 dermatite atopica3 Dermatite atopica4.
Gli antiossidanti contenuti nell’olio CBD hanno portato a risultati di ricerca che confermano la capacità dell’olio di rallentare l’invecchiamento della pelle. Oltre alle proprietà anti-invecchiamento del CBD, le creme prevengono anche i danni dei radicali liberi e proteggono la pelle. Se la pelle è sensibile, l’uso dell’olio CBD ha effetti lenitivi. La ricerca ha anche scoperto che l’olio di CBD può alleviare l’eczema.
Articolo correlato: CBD per le condizioni della pelle
Altre condizioni della pelle che possono trarre beneficio dall’uso regolare di questo prodotto naturale sono la pelle estremamente secca e le eruzioni cutanee. Se si soffre di pelle screpolata, è necessario applicare una potente crema idratante sulla zona interessata per evitare che la pelle si screpoli. L’olio CBD topico ha proprietà antinfiammatorie che alleviano la sensazione di bruciore e riducono la secchezza o il rossore quasi istantaneamente.
Le infezioni della pelle sono anche la causa delle ferite aperte, che possono essere trattate con l’aiuto dell’olio CBD grazie ai suoi componenti antiossidanti. Queste infezioni possono essere alleviate prima che peggiorino. Per alcune persone, un sistema immunitario stressato spesso fa sì che la pelle reagisca trasformandosi in eruzioni cutanee pruriginose e secche, simili a un eczema. Applicando quotidianamente l’olio CBD topico sulla zona colpita, si otterranno presto grandi risultati.
CBD per Acne – Recensioni dei clienti*
Finalmente un prodotto che funziona! ⭐⭐⭐⭐⭐
“Il servizio clienti è eccellente e la consegna veloce. Il prodotto (Freyja) è la prima cosa che aiuta davvero contro il prurito postzosterico”. Revisione Trustpilot da parte di CF
CBD e condizioni della pelle – Storie di successo
Ci sono innumerevoli storie online di persone che condividono la loro esperienza con la CBD per diverse condizioni della pelle. Una storia particolarmente toccante è quella di una donna di nome Lina, che è riuscita a lenire il dolore dato dalla porfiria grazie ad una crema chiamata Frejya. Leggi qui la storia di successo di Lina!
Riferimenti:
- Nagarkatti, P., Pandey, R., Rieder, S., Hegde, V. e Nagarkatti, M. (2009). I cannabinoidi come nuovi farmaci antinfiammatori. Future Medicinal Chemistry, 1(7), pp.1333-1349. [↩]
- Wilkinson, J. and Williamson, E. (2007). Cannabinoids inhibit human keratinocyte proliferation through a non-CB1/CB2 mechanism and have a potential therapeutic value in the treatment of psoriasis. Journal of Dermatological Science, 45(2), pp.87-92 [↩]
- Wollenberg, A., Seba, A. and Antal, A. (2014). Immunological and molecular targets of atopic dermatitis treatment.British Journal of Dermatology, 170, pp.7-11 [↩]
- Marquart, S., Zerr, P., Akhmetshina, A., Palumbo, K., Reich, N., Tomcik, M., Horn, A., Dees, C., Engel, M., Zwerina, J., Distler, O., Schett, G. and Distler, J. (2010). Inactivation of the cannabinoid receptor CB1 prevents leukocyte infiltration and experimental fibrosis. Arthritis & Rheumatism, 62(11), pp.3467-3476 [↩]