La Fondazione Lupus d’America1cita che fino a 1,5 milioni di persone convivono con il Lupus e che ogni giorno vengono diagnosticati 16.000 nuovi casi. Il lupus è una condizione che colpisce il sistema immunitario ed è comune nelle donne di età compresa tra i 15 e i 44 anni. La malattia ha attirato l’attenzione del pubblico quando a Selena Gomez, una rinomata cantante, è stato diagnosticato durante la sua tarda adolescenza.
I sintomi del lupus rendono estremamente difficile la diagnosi e il trattamento. La maggior parte dei trattamenti sono adottati per ridurre i danni agli organi e il dolore, bilanciare gli ormoni e regolare l’attività del sistema immunitario; ma non per curare la malattia. Alcuni pazienti hanno fatto ricorso all’olio di CBD, data la recente esplosione di prodotti CBD per il trattamento di una serie di disturbi. Si ritiene che l’olio fornisca una soluzione efficace per trattare l’infiammazione e il dolore associati al Lupus.
Che cosa è il Lupus?
Ci sono diversi tipi di Lupus:
- Lupus eritematoso sistematico: E’ il tipo più comune e colpisce tutto il corpo. I sintomi del lupus eritematoso possono variare da lievi a gravi e causare infiammazione dei polmoni, delle articolazioni, dei reni, del cuore, della pelle o una combinazione di questi. Questo tipo di patologia si verifica ciclicamente; durante i periodi di remissione, il paziente non presenta alcun sintomo. Tuttavia, durante un’infiammazione, è probabile che compaiano tutti i sintomi.
- Lupus eritematoso discoide: E’ anche chiamato Lupus cutaneo, e colpisce solo la pelle. Un’eruzione cutanea appare sul collo, sul viso e sul cuoio capelluto. Le aree infiammate diventano squamose e spesse e si trasformano in cicatrici. L’eruzione cutanea può durare pochi giorni o anni ed è probabile che si ripresenti nel tempo. In alcuni casi, il DLE progredisce fino al LES.
- Lupus indotto da farmaci: Il 10% dei pazienti con l’ LES è suscettibile di scatenare sintomi come risultato di una reazione a certi farmaci da prescrizione. I farmaci usati per trattare l’ipertensione, le crisi epilettiche, gli antifungini, gli antibiotici e i contraccettivi orali causano questo tipo di Lupus.
- Lupus neonatale: L’1% delle madri che hanno anticorpi associati al Lupus, partoriranno bambini con il Lupus Neonatale. I bambini con questa condizione sviluppano problemi al fegato, eruzioni cutanee e bassa conta ematica. La maggior parte di loro sviluppa l’anemia.
Sintomi comuni di Lupus
La maggior parte dei sintomi si verifica durante la fase infiammatoria. Essi includono:
- Stanchezza
- Perdita di appetito
- Gonfiore dei muscoli e delle articolazioni
- Gonfiore intorno agli occhi
- Linfonodi o ghiandole gonfie
- Eruzioni cutanee dovute a sanguinamento
- Dita pallide quando fa freddo
- Febbre, mal di testa e la perdita di capelli
Perché la CBD può essere un efficace trattamento naturale per il Lupus
Esistono poche ricerche che hanno analizzato il trattamento della CBD per il lupus. Tuttavia, si ritiene che le proprietà dei composti CBD riducano alcuni sintomi della malattia. Uno studio condotto nel 2009 sull’uso del CBD come farmaco antinfiammatorio ha scoperto che contiene il CBD va a stimolare i recettori CB1 e CB2, che si trovano anche nelle cellule immunitarie. Come tali, i cannabinoidi CBD svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione del sistema immunitario.
CBD è un acronimo per la parola cannabidiolo ed è derivato dalla cannabis sativa. Per anni, la pianta è stata usata come medicina alternativa per il trattamento dell’anoressia e della cachessia in pazienti affetti da HIV/AIDS. Inoltre, è stata usata per placare nausea e vomito associati alla chemioterapia. I progressi della farmacologia dei cannabinoidi, come anticipato prima, hanno portato alla scoperta dei recettori CB1 e CB2; recettori che permettono al CBD di generare i propri effetti terapeutici. Il CB1 è dominante nel sistema nervoso centrale, mentre il CB2 è presente nelle cellule del sistema immunitario. Come tale, il CBD interagisce con i recettori nel cervello e nel sistema immunitario, riducendo dolore e l’infiammazione.
I principi attivi del CBD interagiscono con questi recettori inibendo la proteina infiammatoria interleuchina-2, mentre stimolano un aumento delle proteine anti-infiammatorie interleuchina-10. Ulteriori ricerche dimostrano che i prodotti di alta qualità di canapa inibiscono la produzione di interleuchina-6, una proteina associata a malattie autoimmuni. Lo studio del 2009 sulla CBD ha anche trovato che la CBD fornisce un modo efficace di gestire il dolore senza gli effetti delle controindicazioni dei farmaci da prescrizione2 . L’olio CBD attiva i recettori dei vanilloidi e dell’adenosina, aumentando la produzione di serotonina. Ecco altre ragioni che giustificano l’uso del CBD per il Lupus:
Il CBD non crea dipendenza
La CBD non provoca dipendenza se usata per il trattamento di malattie croniche. La maggior parte dei farmaci da prescrizione prodotti dalle aziende farmaceutiche, aiutano a gestire i sintomi del lupus. Tuttavia, le controindicazioni di questi farmaci non sono da sottovalutare. Il CBD, d’altra parte, non crea dipendenza. Quindi, i pazienti non devono preoccuparsi dei sintomi da astinenza se optano per la CBD per il Lupus.
L’olio di CBD per il Lupus è un rimedio efficace contro l’infiammazione e il dolore
Il lupus è noto per causare dolore da infiammazione. La ricerca suggerisce che l’olio CBD nella sua forma pura è un rimedio sicuro ed efficace contro l’infiammazione e il dolore. L’evidenza aneddotica della gente dice che è un rimedio efficace per la malattia.
Prove aneddotiche
Le persone che hanno usato l’olio CBD per il Lupus trovano un rimedio efficace per la malattia. Questo non sostituisce le prove scientifiche, ma è qualcosa che dovrebbe interessare i ricercatori e le persone affette dalla malattia.
Come usare la CBD per trattare il Lupus
Ci sono diversi modi per somministrare l’olio CBD nei pazienti con diagnosi di Lupus, e questi includono prodotti commestibili, estratti, unguenti topici, vapori, tinture, infusioni al miele e capsule. Il Vaping è la migliore alternativa per le persone che fumano. Questo perché il vape assicura che venga riscaldata solo una quantità di cannabis sufficiente a rilasciare i cannabinoidi.
I pazienti che sviluppano eruzioni cutanee e dolori articolari dovrebbero usare tinture CBD e topiche. Tuttavia, poiché il CBD non è regolamentato dalla FDA, si consiglia ai pazienti di consultare un medico che abbia familiarità con l’olio di CBD prima di somministrare qualsiasi forma di trattamento. Il produttore dovrebbe essere pronto a fornire un’analisi di terze parti per la sua potenza e purezza.
Quanto olio CBD prendere per il Lupus
Una volta elaborato un piano di trattamento, il medico dovrebbe consigliare un dosaggio adeguato alle vostre esigenze. I dosaggi di CBD per il trattamento del Lupus non sono standard; gli esperti raccomandano un dosaggio di base di 10-20 mg al giorno.
La ricerca medica sul CBD e Lupus
Nonostante i pochi studi clinici sul trattamento con CBD per il Lupus, c’è un crescente lavoro che esplora come i cannabinoidi possano influenzare il sistema immunitario di un individuo affetto da Lupus. Questa attenzione al sistema immunitario è fondamentale perché permette ai farmaci di sviluppare farmaci che imitano il trattamento del Lupus. Uno studio approfondito del sistema immunitario e del ruolo del sistema endocannabinoide si è svolto nel 2009, dove i ricercatori hanno imparato alcune cose sull’olio CBD e sul lupus.3
In primo luogo, i cannabinoidi testati su altri disturbi autoimmuni come la colite, l’artrite reumatoide e la sclerosi multipla mostrano di proteggere il paziente dalla patogenesi inducendo una serie di vie infiammatorie. È questa constatazione che fa eco al ruolo che la CBD svolge nel corpo del paziente di Lupus – ridurre l’infiammazione interferendo con il processo attraverso il quale il corpo genera l’infiammazione.
In secondo luogo, i cannabinoidi agiscono sull’infiammazione e alleviano i sintomi della malattia. Le proprietà dei cannabinoidi sono mediate utilizzando diverse vie, ad esempio la soppressione delle chemochine e delle citochine nei siti infiammatori, l’induzione dell’apoptosi nelle cellule immunitarie attive e l’upregolazione delle cellule T.
Una ricerca del 2018 pubblicata su Cellular Immunology ha scoperto che il CBD altera l’attività delle cellule T dopo una lesione del midollo spinale.4 Questa insolita attività delle cellule T è coinvolta nel trattamento del lupus. Questa scoperta risulta essere interessante se si prende in considerazione il punto precedente, cioè sul coinvolgimento delle proteine (citochine) e delle cellule coinvolte nella regolazione del sistema immunitario.
Un altro rapporto di ricerca pubblicato sul Free Radical Biology and Medicine Journal ha esaminato il ruolo della CBD nelle malattie associate all’infiammazione.5 George W. Booz, professore dell’Università del Mississippi Medical Centre, ha concluso che l’infiammazione e lo stress ossidativo causano molte malattie. Identificare il rapporto di ciascuna di esse si rivela una sfida perché entrambe le proprietà si alimentano a vicenda. Tuttavia, la somministrazione di CBD dimostra di essere un promettente punto di partenza per lo sviluppo di un maggior numero di farmaci grazie ai suoi effetti antinfiammatori e antiossidanti.
I pazienti hanno anche riportato un miglioramento significativo della malattia dopo la somministrazione dell’olio di CBD. Un particolare sondaggio che ha coinvolto i pazienti affetti da Lupus è stato documentato all’Angolo del Lupus. Settecentottantuno individui affetti da questa patologia hanno utilizzato il CBD per una serie di motivi, tra cui il trattamento del Lupus. L’83% degli intervistati che hanno usato il CBD come strategia diretta per gestire i sintomi del Lupus lo raccomanderebbe ad altri pazienti.
Conclusioni
La ricerca sull’olio di CBD e sul lupus continua ad affrontare sfide normative, farmacologiche e botaniche. Tuttavia, l’atteggiamento nei confronti dell’uso di cannabis è cambiato man mano che i ricercatori continuano ad esplorare gli effetti terapeutici di questa pianta. I risultati delle ricerche dimostrano che la cannabis è una valida opzione terapeutica per alleviare il dolore e ha effetti antinfiammatori su pazienti con gravi condizioni come il lupus, l’artrite e le lesioni del midollo spinale, tra gli altri.
La ricerca sul CBD come trattamento naturale per il Lupus ha cominciato a fiorire quando gli scienziati hanno scoperto il sistema endocannabinoide e la capacità dell’olio CBD di stimolare i recettori CB1 e CB2 nel corpo. Tuttavia, se la FDA deve approvare l’olio CBD per il Lupus, gli studi randomizzati che utilizzano metodi scientifici accettati devono dimostrare l’efficacia di questa forma di trattamento. La recente posizione della Lupus Foundation of America è che c’è bisogno di ulteriori ricerche sul CBD e sul Lupus.
Riferimenti
- Lupus Foundation of America. (2019). Help Us Solve The Cruel Mystery. [online] [↩]
- Nagarkatti, P., Pandey, R., Rieder, S., Hegde, V. e Nagarkatti, M. (2009). Cannabinoidi come nuovi farmaci antinfiammatori. Future Medicinal Chemistry, 1(7), pp.1333-1349 [↩]
- Nagarkatti, P., Pandey, R., Rieder, S., Hegde, V. and Nagarkatti, M. (2009). Cannabinoidi come nuovi farmaci antinfiammatori. Future Medicinal Chemistry, 1(7), pp.1333-1349 [↩]
- Dhital, S., Stokes, J., Park, N., Seo, K. e Kaplan, B. (2017). Il cannabidiolo (CBD) induce Tregs funzionale in risposta all’attivazione delle cellule T di basso livello. Immunologia cellulare, 312, pp.25-34. [↩]
- LupusCorner. (2019). Marijuana (Cannabis) or CBD Oil for Lupus – LupusCorner. [online] [↩]